Spettacolo di fine anno

«I colôrs de nestre tiere tra realtât e fantasie: il tesoro dell’arcobaleno»



Il giorno 28 maggio nell'Auditorium comunale c'è stato lo spettacolo di fine anno, una fiaba musicale, con la partecipazione di tutte le classi della scuola.
Qui trovate i video di alcune scene dello spettacolo.
Un grazie particolare alla maestra Sandra che con competenza e passione vi ha guidato e alla maestra Lorena che vi ha insegnato i balli.
Le musiche popolari sono suonate dal Gruppo Folkloristico del nostro Comune.
«Guriut», suonata dal Gruppo Nosisà, è del maestro Flaviano Miani.









Alcuni testi delle canzoni


O sin sbilfuts curiôs e unevore biei
Sul cjâf  o vin  scufuts e no i cjapiei.
Satu ce che nus plas fâ?
Corî ator di ca e di là
Lis plantis e i nemai a son  nestri amis
E un bal ur dedichin, su movìn i  pîts.


Ae, Bae Dome stae
Sie bie Compagnie
Tricul tracul
Ce meracul
Ae bae bo.


DO se do qualcosa a te,
RE è il re che c'era un dì,
MI è il mi per dire a me,
FA la nota dopo il mi,
SOL è sole in fronte a te,
LA se proprio non è qua,
SI per poi non dire no
e poi si ritorna al DO!



Schiarazule marazule, nell'interpretazione di Angelo Branduardi (concerto nel duomo di Spilimbergo).

Schiarazule marazule
(Musiche: Giorgio Mainerio, Testi: Domenico Zannier)



Schiarazule marazule
la lusigne, la cracule,
la piciule si niciule
di polvar a si tacule.

O schiarazule marazule
cu la rucule e la cocule
la fantate jè une trapule
il fantat un trapolon.

Piazza del Duomo a Spoleto, Angelo Branduardi in Ballo in fa diesis minore:


Sono io la morte e porto corona,
io son di tutti voi signora e padrona
e così sono crudele, così forte sono e dura
che non mi fermeranno le tue mura.

Sono io la morte e porto corona,
io son di tutti voi signora e padrona
e davanti alla mia falce il capo tu dovrai chinare
e dell'oscura morte al passo andare.

Sei l'ospite d'onore del ballo che per te suoniamo,
posa la falce e danza tondo a tondo:
il giro di una danza e poi un altro ancora
e tu del tempo non sei più signora.